GIO’ VOLLEY APRILIA – Il team D torna alla vittoria: Nettuno battuta 3 – 0


Vittoria doveva essere e vittoria è stata.

Il Team D targato Giò Volley Aprilia conquista come da pronostico i 3 punti contro il fanalino di coda Pallavolo Nettuno, rimanendo in scia alla capolista Pianeta Volley.

Una sfida, quella di ieri al PalaGiòVolley, iniziata nel segno dell’equilibrio, a dispetto della differenza di punti in classifica. Solo a metà del primo set le ragazze dei coach Gianluca Lacasella e Gabriele Canari hanno innestato la loro marcia (16-10, poi 20-12), scavando un solco non più ricucibile per le avversarie (25-14 il finale).

Nel secondo set le ospiti hanno dimostrato di non voler cedere tanto facilmente, ribattendo colpo su colpo ai tentativi di allungo della Giò Volley (10-7). Il cambio di marcia delle apriliane non ha lasciato scampo alle ragazze di coach Baio, scivolate indietro (22-13) ma brave ad annullare due set point alla Giò Volley prima di cedere 25-17.

Il terzo parziale ha visto, al contrario dei precedenti, la giovane formazione apriliana giocare sin da subito ai suoi ritmi, senza dare l’opportunità a Nettuno di entrare in partita (12-2) e chiudendo con un parziale di 5-0 passando dal 20-9 al definitivo 25-9.

I tre punti conquistati permettono a capitan Irene Boggian e compagne di restare agganciate al treno di testa, mettendo così pressione alla capolista Pianeta Volley e lanciando segnali chiari alle dirette rivali: la Giò Volley alla Serie C diretta ci crede ancora.

Questo il messaggio lanciato da coach Lacasella a fine partita: «Alle ragazze avevamo chiesto di imporre sin da subito il ritmo, cosa che ci è riuscita molto bene. Questo è l’atteggiamento giusto: contro le squadre che non competono per i nostri stessi obiettivi dovremo sempre entrare in campo con la stessa convinzione, portando via l’intera posta in palio di volta in volta. Il risultato finale in campionato ce lo giocheremo negli scontri diretti, nei quali dovremo essere bravi a mettere in campo lo stesso atteggiamento mentale e tecnico di oggi».


Ufficio Stampa