GIO’ VOLLEY APRILIA – Chiuso alla grande il campionato di Seconda Divisione: il futuro sorride alla GIò Volley


Si chiude con un bilancio di 53 punti, frutto di 18 vittorie e 2 sole sconfitte, il campionato di Seconda Divisione del Team Giò Volley. Le ragazze di coach Gabriele Canari hanno chiuso la stagione al secondo posto, ad un solo punto dalla capolista Volley Terracina, conquistando una splendida promozione.

Per il giovane gruppo del sodalizio guidato dal Presidente Claudio Malfatti, composto interamente da ragazze nate tra gli anni ’90 e gli anni 2000, è stata un’annata straordinaria, condita da 14 vittorie consecutive da dicembre in poi. L’unico rammarico, se mai può essercene uno in una stagione così, è quello di aver chiuso dietro ad una squadra battuta sia all’andata che al ritorno. Ma la cosa più importante, in ogni caso, è aver conquistato quella Prima Divisione sfuggita di un nulla lo scorso anno.

Il bilancio, dunque, si chiude nettamente in positivo, come sottolinea il tecnico che ha guidato la Giò Volley a questo ennesimo traguardo: «L’obiettivo primario del campionato – afferma coach Canari – era quello di dare alle tante under presenti nella Giò Volley l’esperienza di un campionato di livello superiore rispetto a quelli giovanili. Con il passare delle gare si è capito che si poteva puntare a qualcosa in più, tanto è vero che nel 2019 abbiamo conquistato solo vittorie, cedendo un solo punto. È singolare dover parlare di un secondo posto dopo aver vinto più set della prima ed aver conquistato entrambi gli scontri diretti. Questo, però, non cancella che l’obiettivo primario è stato raggiunto: la crescita tecnica e caratteriale del gruppo è stata costante e concreta. Lo si è visto benissimo negli altri campionati in cui sono state chiamare a giocare le ragazze, soprattutto in Under 16, dove sono arrivati titolo provinciale e categoria d’Eccellenza. La promozione è stata una diretta conseguenza della maturazione di tutte le atlete chiamate in causa, che sono state circa una ventina. Il lavoro è stato importante, a tutte loro va fatto un grandissimo applauso».


Ufficio Stampa